C’è tempo fino al 10 dicembre per compiere un gesto semplice ma fondamentale: apporre la propria firma a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare “Diritto a Stare Bene“. Un’iniziativa che mira a istituire una rete nazionale di servizi di psicologia pubblici, gratuiti e accessibili a tutti, perché il benessere mentale non sia più un lusso per pochi, ma un diritto garantito per ognuno.
Perché Firmare? I Pilastri della Proposta
L’obiettivo della legge è chiaro: creare un sistema di assistenza psicologica integrato nel Servizio Sanitario Nazionale, che agisca su più fronti, dalla prevenzione all’intervento. I punti cardine della proposta includono:
- Psicologia di Base e Territoriale: Introdurre servizi di psicologia accessibili nelle Case di Comunità, negli ospedali, nelle scuole, nelle università e sui luoghi di lavoro. L’idea è di non aspettare che il disagio diventi un’emergenza, ma di intercettarlo e affrontarlo tempestivamente.
- Prevenzione e Supporto: Offrire un sostegno psicologico costante nelle fasi cruciali della vita, dall’infanzia all’adolescenza, fino alla terza età, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità e ai loro familiari.
- Bonus Psicologo Strutturale: Rendere permanente e universale il “bonus psicologo”, una misura che ha già dimostrato l’enorme bisogno di supporto psicologico nel Paese, con una domanda che ha superato di gran lunga i fondi stanziati.
L’investimento in psicologia, come sottolineato dai promotori, non è una spesa, ma un investimento sulla salute collettiva e sulla sostenibilità del sistema sanitario. Studi e progetti pilota hanno già dimostrato che un supporto psicologico adeguato può portare a una riduzione del 50% degli accessi impropri al pronto soccorso, con un conseguente risparmio per le casse pubbliche e un miglioramento della qualità della vita delle persone.
Come e Dove Firmare a Torino: Un Gesto Concreto per un Diritto Fondamentale
Mancano meno di tre mesi alla scadenza della raccolta firme. Per raggiungere l’obiettivo delle 50.000 firme necessarie a portare la proposta in Parlamento, il contributo di ogni cittadino è essenziale. Ecco come fare:
1. Firma Online (il modo più semplice e veloce):
- Visita il sito ufficiale della campagna: https://dirittoastarebene.it/
- Clicca sulla sezione per firmare e segui la procedura guidata tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE). È un processo sicuro e richiede solo pochi minuti.
2. Firma in Presenza presso gli Uffici del Comune: È possibile firmare di persona, muniti di un documento di identità valido, presso gli uffici anagrafici (circoscrizioni) del Comune di Torino. Si consiglia di verificare gli orari di apertura aggiornati sul sito del Comune prima di recarsi sul posto. Le sedi principali includono:
- Anagrafe Centrale: Via della Consolata, 23
- Sedi anagrafiche decentrate: È possibile consultare l’elenco completo e gli orari sul sito del Comune di Torino.
Firmare per il “Diritto a Stare Bene” è un atto di responsabilità e di civiltà. Significa chiedere uno Stato che si prenda cura della salute dei suoi cittadini in modo completo, riconoscendo che non c’è salute senza salute mentale. Non rimandare, c’è bisogno della firma di tutti.
Per maggiori informazioni e per seguire gli aggiornamenti sulla campagna, è possibile consultare il sito ufficiale e i canali social nazionali dell’iniziativa.
