SOMMINISTRAZIONE BEVANDE E CIBO NEI CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI, SI’ AD EMENDAMENTO IN SENATO: SI ATTENDE OK DELLA CAMERA PER LA RIAPERTURA

La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato un emendamento per cui la sospensione delle attività dei circoli ricreativi, culturali e sociali, non determina la sospensione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande: a metà marzo l’esame alla Camera

La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato con parere favorevole del relatore e del Governo un emendamento al ddl 2066 per la Conversione in legge del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, sulla somministrazione di alimenti e bevande nei circoli ricreativi, culturali e sociali del Terzo settore. Sul tema c’erano due emendamenti riformulati con testo identico, uno del Pd e uno del Gruppo Misto. Questo il testo definitivo dell’emendamento approvato.

«Fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, la sospensione delle attività dei circoli ricreativi, culturali e sociali, adottata nell’ambito delle misure di contrasto e contenimento alla diffusione del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale, non determina la sospensione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande delle associazioni ricomprese tra gli enti di Terzo settore di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, che possono proseguire nel rispetto delle condizioni e dei protocolli di sicurezza stabiliti dalla normativa vigente per le attività economiche aventi il medesimo o analogo oggetto e secondo modalità tali da evitare qualsiasi forma di assembramento, anche occasionale, o qualsiasi forma di aggregazione per le finalità proprie dei predetti enti».

>>>Dopo l’approvazione definitiva al Senato, la Camera approverà in via definitiva il Decreto entro metà marzo. Fino ad allora, i circoli culturali e ricreativi restano chiusi nelle zone gialla, arancione e rossa, e resta vietata anche la somministrazione di bevande e alimenti.