DECRETO LIQUIDITÀ – SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI E PROROGA DEGLI ADEMPIMENTI PER IL TERZO SETTORE, LE ASD/SSD E GLI ENTI NON COMMERCIALI

di Luigi SilvestriPier Luigi FerrentiAlessio Silvestri

Come abbiamo osservato con un altro contributo, il decreto legge 8 aprile 2020 n.23, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.94 dell’8 aprile 2020, (cosiddetto “decreto Liquidità”) contiene alcune misure di interesse per gli enti del terzo settore (ETS), per gli Enti di Promozione sportiva (EPS), per le associazioni e le società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) e per gli Enti non commerciali in genere.

In particolare, qui ci riferiamo agli articoli 18 (Sospensione di versamenti tributari e contributivi) e 22 (Disposizioni relative ai termini di consegna e di trasmissione telematica della Certificazione unica 2020)

Per quanto riguarda la sospensione dei  versamenti tributari e contributivi di cui all’articolo 18 del decreto liquidità, già prevista per ASD/SSD/EPS dal Decreto Cura Italia, essa è ora estesa a tutti gli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, che svolgono attività istituzionale di interesse generale non in regime d’impresa.

La sospensione è disposta sia per le scadenze del mese di aprile sia per quelle del mese di maggio 2020 e opera per i versamenti in autoliquidazione relativi alle ritenute alla fonte di cui agli articoli 23 e 24 del TUIR, alle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, ai contributi previdenziali e assistenziali, ai premi per l’assicurazione obbligatoria, all’ IVA.

Per quanto riguarda la trasmissione della Certificazione unica 2020 di cui all’articolo 22 del decreto liquidità, sarà possibile farlo in via telematica, senza penalità, sino al 30 aprile 2020Analoga scadenza è stata fissata per la consegna della certificazione agli interessati.

Come noto, tale certificazione deve attestare, tra l’altro, a quanto ammontano, nell’anno 2019, i cosiddetti “compensi sportivi” corrisposti a ciascun collaboratore. Si raccomanda ai nostri affiliati e ai nostri Comitati che non l’avessero ancora trasmessa, di approfittare di questa opportunità: la trasmissione della certificazione unica è quest’anno tanto più importante anche ai fini della richiesta del “bonus 600 €uro” che i loro collaboratori stanno inviando in questi giorni a Sport e Salute.